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In ogni mio respiro

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Nel pianto di rugiada del giorno
accarezzi i miei pensieri.
Nel manto di stelle della notte
ti cerco su onirici sentieri.

Come raggio verde
sospesa all’aurora
rivedo il nostro abbraccio
all’ombra del dorato olmo.

L’eco della tua voce
nel dedalo della mia nostalgia si perde.

Volano da Te i miei rimpianti
In stormo,
il tuo sorriso palpita in ogni mio respiro.

Di Te
la mancanza tesse
il malinconico ordito all’arcolaio,
nell’assolo della mia solitudine.

Ti riabbraccerò nella notte di zaffiro,
ti bacerò nel vento di ponente
ti stringerò nel bacio del sole al mezzogiorno.

Resto qui
a scrutare le nebbie della mia inquietudine
attendendo l’aurora radiosa del tuo ritorno.

Mi perdo nel caldo ricordo,
m’inebrio della rimembranza
del tuo sguardo di giada,
il gelo desolato riempie di silenzio la mia stanza.

Fragranti di sogno
i nostri baci
sull’argentea strada,
di soave luna iridati.

E tesso la trama
della mia nostalgia.
Nel cuore lacerato di chi
in esilio ama
al mio malinconico telaio.

Tu,
mia speranza di disgelo,
respiro l’infinito nei tuoi occhi
che riverberano un sospiro di cielo.

Tu,
il giglio reale
nel giardino in abbandono del mio cuore.

Tu,
il sole di mezzanotte
del mio livido gennaio.

Marina Pacifici

 Maria Rosa Cugudda - 03/02/2011 20:29:00 [ leggi altri commenti di Maria Rosa Cugudda » ]

Un tenero e profondo inno all’amore vero, molto apprezzata!

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